Filippo IV di Spagna, nato a Valladolid l’8 aprile 1605, fu uno dei sovrani più rappresentativi della dinastia degli Asburgo. Figlio di Filippo III e di Margherita d’Austria, salì al trono nel 1621, a soli sedici anni, dopo la morte del padre. Il giovane re affidò gran parte del potere politico al suo valido, il conte-duca di Olivares, uomo ambizioso e riformatore che tentò di rafforzare l’autorità monarchica e di ridare slancio alla potenza spagnola in Europa. Tuttavia, i suoi progetti si scontrarono con la realtà di un impero ormai troppo vasto e difficile da governare. Durante il regno di Filippo IV, la Spagna fu coinvolta in lunghi e costosi conflitti, tra cui la Guerra dei Trent’anni, che contribuì a esaurire le risorse economiche del paese. Nel 1640 esplosero due gravi crisi interne: la rivolta della Catalogna e quella del Portogallo. Quest’ultimo, dopo sessant’anni di unione con la Spagna, riconquistò la propria indipendenza, segnando una pesante sconfitta per la monarchia. Anche la guerra contro la Francia si concluse in modo sfavorevole, con la firma della pace dei Pirenei nel 1659, che costrinse la Spagna a cedere importanti territori. Nonostante il declino politico e militare, il regno di Filippo IV fu un periodo di straordinario splendore culturale. Il sovrano, uomo colto e sensibile, fu un grande mecenate delle arti e delle lettere. Alla sua corte operarono alcuni dei più grandi artisti del Siglo de Oro, come il pittore Diego Velázquez, autore di celebri ritratti reali e dell’indimenticabile Las Meninas, e drammaturghi come Lope de Vega, Calderón de la Barca e Quevedo. Filippo stesso amava il teatro e la pittura, e fece di Madrid un importante centro artistico europeo. Negli ultimi anni della sua vita, il re dovette affrontare dolori personali, la morte di molti dei suoi figli e il progressivo indebolimento del suo regno. Morì a Madrid il 17 settembre 1665, lasciando il trono al giovane figlio Carlo II, l’ultimo Asburgo di Spagna. Filippo IV è ricordato come un sovrano colto ma fragile, incapace di fermare il declino dell’impero, ma protagonista di un’epoca che vide la Spagna brillare ancora una volta nella cultura e nelle arti, prima del suo tramonto politico. Descrizione Straordinario documento con bolla in argento e cera lacca con stemma del re Filippo 4 inciso nell'argento, conferimento di titolo nobiliare a Francisco Cattaneo, la famiglia Cattaneo si stabili a Napoli nella fine del 600, nel documento sono spiegati i motivi per i quali viene conferito il titolo, e descritto il blasone che viene miniato alla fine del documento, ottimo lo stato di conservazione. si garantisce accurato imballo e spedizione