Bruce Clarke (1959) - Une femme

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Giulia Couzzi
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Bruce Clarke (1959), artista contemporaneo di collage e acquerello, opera originale intitolata Une femme, realizzata dopo il 2020, dimensioni 45 cm di altezza per 17,5 cm di larghezza, firma a mano, origine Regno Unito, venduta dalla Galerie con certificato di autenticità.

Riepilogo creato con l’aiuto dell’IA

Descrizione del venditore

Artista visivo e fotografo, Bruce Clarke è nato nel 1959 a Londra da genitori sudafricani. Vive in Francia dall'inizio degli anni '90.

Fu al Leeds College of Art che venne introdotto al movimento Art & Language guidato da Michael Baldwin, David Bainbridge, Terry Atkinson e Harold Hurrell. Il suo lavoro affronta la storia contemporanea, la scrittura e la trasmissione di tale storia per stimolare la riflessione sul mondo contemporaneo e sulle sue rappresentazioni. Saldamente radicata in una corrente di figurazione critica, la sua esplorazione artistica incorpora codici per sovvertirli contro gli apparati del potere e dell'ingiustizia.

In seguito al genocidio ruandese, ha realizzato un reportage fotografico e ha proposto la creazione del Giardino della Memoria, un memoriale artistico sotto forma di installazione monumentale. Il progetto è stato realizzato dal 2000 con la partecipazione delle famiglie e dei parenti delle vittime. È sostenuto dalla società civile, dalle istituzioni ruandesi e dall'UNESCO. Ha inoltre lavorato a un progetto per la ventesima commemorazione del genocidio nel 2014, "Standing Men". Questo progetto è stato implementato anche a Ginevra, Losanna, Parigi, Ouidah e Montreal, ed è ora installato in modo permanente a Bruxelles.

Come artista in residenza invitato dal Consiglio Generale della Guadalupa, ha creato la mostra "Frammenti di una storia di domani" che esplora il legame tra schiavitù, colonialismo e globalizzazione. Collaboratore di Fest'Africa a Lille per il progetto "Ruanda: scrivere, filmare, dipingere come dovere di ricordare", collabora con l'Afrika Cultural Centre di Johannesburg e conduce workshop di arti visive in Sudafrica, Etiopia, Ruanda, Benin, Tanzania, Zambia e Francia.

Come fotografo, pubblica reportage sull'Africa del Sud, la ricostruzione del Ruanda, il ritorno dei rifugiati liberiani e la Palestina.

Le sue opere sono esposte in Europa, in Africa e negli Stati Uniti.

Opera depositata dall'artista alla Galerie Art-Z, venduta con un certificato di autenticità. Spedita tramite DHL o Fedex, imballaggio curato.

Il venditore si racconta

Associazione per la promozione dell'arte contemporanea
Tradotto con Google Traduttore

Artista visivo e fotografo, Bruce Clarke è nato nel 1959 a Londra da genitori sudafricani. Vive in Francia dall'inizio degli anni '90.

Fu al Leeds College of Art che venne introdotto al movimento Art & Language guidato da Michael Baldwin, David Bainbridge, Terry Atkinson e Harold Hurrell. Il suo lavoro affronta la storia contemporanea, la scrittura e la trasmissione di tale storia per stimolare la riflessione sul mondo contemporaneo e sulle sue rappresentazioni. Saldamente radicata in una corrente di figurazione critica, la sua esplorazione artistica incorpora codici per sovvertirli contro gli apparati del potere e dell'ingiustizia.

In seguito al genocidio ruandese, ha realizzato un reportage fotografico e ha proposto la creazione del Giardino della Memoria, un memoriale artistico sotto forma di installazione monumentale. Il progetto è stato realizzato dal 2000 con la partecipazione delle famiglie e dei parenti delle vittime. È sostenuto dalla società civile, dalle istituzioni ruandesi e dall'UNESCO. Ha inoltre lavorato a un progetto per la ventesima commemorazione del genocidio nel 2014, "Standing Men". Questo progetto è stato implementato anche a Ginevra, Losanna, Parigi, Ouidah e Montreal, ed è ora installato in modo permanente a Bruxelles.

Come artista in residenza invitato dal Consiglio Generale della Guadalupa, ha creato la mostra "Frammenti di una storia di domani" che esplora il legame tra schiavitù, colonialismo e globalizzazione. Collaboratore di Fest'Africa a Lille per il progetto "Ruanda: scrivere, filmare, dipingere come dovere di ricordare", collabora con l'Afrika Cultural Centre di Johannesburg e conduce workshop di arti visive in Sudafrica, Etiopia, Ruanda, Benin, Tanzania, Zambia e Francia.

Come fotografo, pubblica reportage sull'Africa del Sud, la ricostruzione del Ruanda, il ritorno dei rifugiati liberiani e la Palestina.

Le sue opere sono esposte in Europa, in Africa e negli Stati Uniti.

Opera depositata dall'artista alla Galerie Art-Z, venduta con un certificato di autenticità. Spedita tramite DHL o Fedex, imballaggio curato.

Il venditore si racconta

Associazione per la promozione dell'arte contemporanea
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Dettagli

Artista
Bruce Clarke (1959)
Venduto con cornice
No
Venduto da
Galleria
Edizione
Originale
Titolo dell'opera
Une femme
Tecnica
Collage, Pittura ad acquerello
Firma
Firmato a mano
Paese d’origine
Regno Unito
Condizione
Eccellenti condizioni
Altezza
45 cm
Larghezza
17,5 cm
Stile
Contemporaneo
Periodo
2020+
FranciaVerificato
739
Oggetti venduti
100%
pro

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