Freek van den Berg (1918-2000) - Spaans Landschap






Laurea magistrale in Innovazione e Organizzazione Culturale, dieci anni d’esperienza in arte italiana.
| 30 € | ||
|---|---|---|
| 25 € |
Tutela degli acquirenti Catawiki
Il tuo pagamento è al sicuro con noi finché non ricevi il tuo oggetto.Mostra dettagli
Trustpilot 4.4 | 123234 recensioni
Valutato Eccellente su Trustpilot.
Freek van den Berg, Spaans Paesaggio, acquarello originale degli anni 1940-1950, 56 × 76 cm, Paesi Bassi, firmato a mano, in buone condizioni, venduto da Galerie.
Descrizione del venditore
Freek van den Berg (1918–2000) è stato un pittore olandese, spesso descritto come l'ultimo fauvist olandese. La sua opera si caratterizza per un uso potente del colore, pennellate espressive e una predilezione per paesaggi, figure e vedute cittadine. Sebbene fosse in gran parte autodidatta, ricevette negli anni giovani lezioni da, tra gli altri, Frits Giltay. Si lasciò fortemente ispirare da fauvist francesi come Kees van Dongen, Matisse e Derain.
Oltre al suo lavoro come pittore, Van den Berg è stato attivo anche come critico d'arte per, tra gli altri, Het Parool e Vrij Nederland. Nel 1985 si trasferì nel villaggio di Veessen, sull'IJssel, dove il suo stile divenne più leggero e tranquillo, influenzato dal paesaggio fluviale. Freek van den Berg sviluppò uno stile riconoscibile che oscilla tra fauvismo, impressionismo ed espressionismo, lasciando un'opera colorata che è ancora molto apprezzata dai collezionisti.
Il venditore si racconta
Freek van den Berg (1918–2000) è stato un pittore olandese, spesso descritto come l'ultimo fauvist olandese. La sua opera si caratterizza per un uso potente del colore, pennellate espressive e una predilezione per paesaggi, figure e vedute cittadine. Sebbene fosse in gran parte autodidatta, ricevette negli anni giovani lezioni da, tra gli altri, Frits Giltay. Si lasciò fortemente ispirare da fauvist francesi come Kees van Dongen, Matisse e Derain.
Oltre al suo lavoro come pittore, Van den Berg è stato attivo anche come critico d'arte per, tra gli altri, Het Parool e Vrij Nederland. Nel 1985 si trasferì nel villaggio di Veessen, sull'IJssel, dove il suo stile divenne più leggero e tranquillo, influenzato dal paesaggio fluviale. Freek van den Berg sviluppò uno stile riconoscibile che oscilla tra fauvismo, impressionismo ed espressionismo, lasciando un'opera colorata che è ancora molto apprezzata dai collezionisti.
