Harma Heikens (1963) - Goldfinger ****






Laurea magistrale in Innovazione e Organizzazione Culturale, dieci anni d’esperienza in arte italiana.
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Harma Heikens (1963) presenta una scultura in gesso blu intitolata Goldfinger del 2013, misura 26 × 17 cm, firmata a mano, in buone condizioni.
Descrizione del venditore
Opere particolari di Harma Heikens intitolate Goldfinger***. Dimensioni 26 x 17 cm
Harma Heikens (1972) è una scultrice olandese nota per le sue sculture dai colori vivaci e iperrealistiche di bambini e giovani. Nel suo lavoro combina un linguaggio formale giocoso e cartoonesco con uno sguardo critico e acuto sulla società. Le opere appaiono innocue a prima vista, quasi come giocattoli, ma chi osserva più attentamente si rende conto che sotto le superfici lucide si cela un contenuto provocatorio. Heikens esplora temi come la sessualizzazione, la cultura del consumo, la vulnerabilità e le dinamiche di potere, utilizzando proprio l’iconografia della giovinezza per rendere visibili questi argomenti. Con materiali come resina e poliuretano, crea sculture che sono allo stesso tempo attraenti e scomode. In questo modo, riesce a sedurre e sfidare lo spettatore, affermandosi come una delle voci più influenti della scultura contemporanea olandese.
Il venditore si racconta
Opere particolari di Harma Heikens intitolate Goldfinger***. Dimensioni 26 x 17 cm
Harma Heikens (1972) è una scultrice olandese nota per le sue sculture dai colori vivaci e iperrealistiche di bambini e giovani. Nel suo lavoro combina un linguaggio formale giocoso e cartoonesco con uno sguardo critico e acuto sulla società. Le opere appaiono innocue a prima vista, quasi come giocattoli, ma chi osserva più attentamente si rende conto che sotto le superfici lucide si cela un contenuto provocatorio. Heikens esplora temi come la sessualizzazione, la cultura del consumo, la vulnerabilità e le dinamiche di potere, utilizzando proprio l’iconografia della giovinezza per rendere visibili questi argomenti. Con materiali come resina e poliuretano, crea sculture che sono allo stesso tempo attraenti e scomode. In questo modo, riesce a sedurre e sfidare lo spettatore, affermandosi come una delle voci più influenti della scultura contemporanea olandese.
