Serlio Sebastiano Il Primo (-Secondo) libro d’ Architettura Le Premier (-Second) livre d’ Architecture Parigi - 1545 - De l’ Imprimerie de Jean Barbe’ (4), 74 (i. e. 73) c. Sign: aa4 ah8 i10 In folio grande - 35,5 X 25 cm. - Corsivo e carattere tondo. Testo a fronte in italiano e francese. IMPORTANTISSIMA PRIMA EDIZIONE DEI LIBRI I E II, INERENTI IL “TRATTATO DI ARCHITETTURA”, MONUMENTALE OPERA DI SERLIO. “Una delle edizioni piu’ rare del panorama architettonico cinquecentesco”. MILLARD FRANCESE 153 BRUNET V, 304 FOWLER 303 HARVARD/MORTIMER FRANCESE 492 Un esemplare della medesima prima edizione (Parigi 1545) e’ stato aggiudicato nel 2024, presso una famosa casa d’ aste londinese, ad € 15.000. Una delle prime opere moderne di architettura, stampata a Parigi, dove Sebastiano Serlio si era trasferito per lavorare al servizio di Francesco I. Il testo originale italiano e’ accompagnato dalla traduzione di Jean Martin, celebre traduttore francese di numerose opere di architettura (Vitruvio, Hypnerotomachia Poliphili). Contiene uno splendido frontespizio entro bella cornice ad intreccio, incisa su legno sormontato dalla salamandra reale, oltre a 132 xilografie nel testo, di cui 26 a piena pagina. Sono presenti anche il diagramma di annullamento incollato in origine sopra il diagramma a b5v e la tavola xilografica fuori testo (spesso assente), intercalata tra i2 e i3, mentre manca la carta bianca c8. Il “Trattato di Architettura” (I sette libri dell’ Architettura), ampia opera teorica di Serlio (1475/1574), fu il trattato di architettura che condensò in qualche modo tutte le esperienze dell’ architettura manierista, anche attraverso le esperienze personali dell’ autore, testimone del primo Cinquecento romano, poi del fermento culturale veneto ed infine della magnificenza della corte francese, che si apriva alla cultura classicista e manierista. Fu il primo trattato di architettura principalmente improntato piu’ ad uno spirito pratico oltre che teorico, e il primo a codificare in dettaglio i cinque ordini. Si distingue per la grande importanza data alle numerose immagini, generalmente in xilografia, risultando un passaggio importante ed anticipatore non solo nella storia della trattatistica di architettura, ma anche nella storia della stampa in generale. Diffuse inoltre il linguaggio manierista italiano in tutta Europa, offrendo un vasto repertorio di immagini e soluzioni progettuali. Il Libro I (Il primo libro d’ Architettura), dedicato alla geometria ed ai fondamenti matematici dell’ architettura, fu scritto durante il soggiorno di Serlio alla corte di Fontainebleau e pubblicato a Parigi nel 1545 in edizione bilingue, con la traduzione dell’ architetto Jean Martin, che sara’ negli anni seguenti il primo traduttore francese di Vitruvio. Il Libro II (Il secondo libro d’ Architettura), improntato alla prospettiva ed alla scenografia, fu completato insieme al Libro I durante il soggiorno a Fontainebleau ed anch’ esso pubblicato a Parigi nel 1545. Serlio teorizza tre tipi di scena: tragica, con la rappresentazione di nobili architetture monumentali, comica con la rappresentazione di una scena urbana piu’ popolare, e satirica, rappresentante di un ambiente naturale boschivo. Buona e suggestiva legatura, strettamente coeva, in piena pergamena semi-rigida, con dorso a 5 nervi, recante antico manoscritto con l’ autore. Due laccetti passanti, presenti ed integri, ai margini del dorso. Tracce di legacci al taglio esterno. Interni ben conservati, con carte forti e piuttosto pulite. Fisiologiche bruniture e lievi gore, piu’ accentuate, ma non fastidiose, nella parte finale del testo. Elegante frontespizio, con titolo entro bordo xilografico. Tutte presenti le 132 xilografie nel testo, tra cui 26 a piena pagina. Tavola fuori testo (spesso assente) intercalata tra i2 e i3, oltre a diagramma di annullamento incollato editorialmente in origine sopra il diagramma a b5v. Disegno in leggero tratto a lapis di antica mano a c3r (vedi foto). All’ ultima carta i10 professionale integrazione cartacea, su antica carta vergellata manoscritta, di parte della marca editoriale (vedi foto) al verso e la corrispondente parte dell’ ‘avvertimento al lettore’ al recto, molto ben risarcite. Manca la carta bianca c8, mentre sono presenti e ben conservate le sguardie originali. Rarissimo e fondamentale testo di architettura, completo ed originale in ogni sua parte. COLLAZIONATO. COMPLETO