Erasmi - Colloquia [Elzevir / Reliure aux Armes] - 1650

Nei Colloquia, Erasmo fa dialogare studenti, viaggiatori, mercanti, monaci e donne per rappresentare, con umorismo e finezza, i difetti e le grandezze della sua epoca. Questa edizione elzeviriana del 1650 ridà vita a uno dei libri più popolari dell’umanesimo: una serie di conversazioni vivaci, a volte satiriche, in cui si parla di educazione, religione, costumi e ragione. È un’opera frizzante, libera e maliziosa, che ci immerge nel pensiero umanista in piena azione, sotto forma di scene quasi teatrali.

Rasme de Rotterdam (1466–1536) è lo spirito libero per eccellenza della Renaissance europea. Umanista viaggiatore, poliglotta e infaticabile corrispondente, frequenta università e corti di tutta Europa, sostenendo una riforma interna della Chiesa basata sull’educazione, la pace e la ragione. Né rivoluzionario né conformista, rimane fermamente indipendente. I suoi scritti — dagli Adages all’Éloge de la folie — lo hanno reso imprescindibile, e la sua influenza ancora irrigidisce il pensiero moderno. Un intellettuale mobile, ironico e profondamente europeo prima del suo tempo.




Desideria di Erasmo Rotterdam, colloquia ora più corretti con tutte le note.

Amstelodami, Ludovici Elzevirii, 1650.

Completo in volume in-16 [589 pp. + indice].

Rilegatura decorativa con stemma (da identificare) in pieno vitello marrone dell'epoca. Dorato dorso a nervature ornato con piastretta del titolo in maroquin. Usure e piccoli mancanze agli angoli e alle cuffie. Cerniere screpolate ma buona tenuta complessiva. Interno ben conservato, carta ingiallita, ex-libris a inchiostro sulla pagina del titolo.

Esempio eccellente nonostante i difetti menzionati!