Henricus Glareanus - De geographia liber unus - 1549

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Descrizione del venditore

Esemplare magnifico e bello, stampato a Venezia nel 1549, di uno dei più importanti trattati sulla geografia e l'astronomia pubblicati durante il Rinascimento.

Su autor, lo svizzero Henricus Glareanus (nato Heinrich Loriti), risponde al prototipo dell'umanista del suo tempo, con ampie conoscenze in molteplici discipline: matematico, teorico della musica, geografo, filosofo, poeta… Amico di Erasmo, Glareanus si oppose fermamente alla Riforma protestante. Nonostante ciò, molte delle sue opere furono incluse per un certo tempo nell'indice dei libri proibiti dalla Chiesa cattolica.

Sebbene attualmente la sua opera più conosciuta sia il “Dodekachordon”, trattato musicale pubblicato a Basilea nel 1547, all'epoca l'opera che gli conferì maggiore fama fu “De geographia liber unus”, la cui prima edizione apparve anch'essa a Basilea nel 1527. In essa, egli offre una rappresentazione dell'universo basata su Tolomeo, con la Terra (sferica) al centro e orbite circolari concentriche che la circondano, sostenendo i corpi celesti. Gli eclissi sono rappresentate in diagrammi, si definiscono l'altitudine e la latitudine, e si descrive l'uso dell'astrolabio…

L'esemplare che offriamo si basa sulla terza revisione del testo effettuata dallo stesso autore, e comprende numerosi diagrammi intagliati nel legno. Lo stato di conservazione è eccellente.

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Glareanus, Henricus (1488-1563)

Henrici Glareani Helvetii poeta laureato De geographia, un libro riconosciuto per la terza volta dallo stesso autore.— Venezia: presso Pietro e Giovanni Maria fratelli, e Cornelio Nepote de Nicolinis de Sabio: su richiesta di Melchior Sessa, 1549. — 39, [1] h. ; 8.º.

Colazione: A-E8 (revisionata e completa).

Testo in carattere corsivo.

Bella marca tipografica degli impressori in copertina e nell'ultima pagina, incisa in legno. Due iniziali anch'esse xilografiche e numerosi diagrammi lungo il testo. Tavola a doppia pagina in h. 14v-15r.

{

Rilegatura semirigida del XX-XXI secolo, in pergamino invecchiato (o forse si tratta di pergamino antico riutilizzato).

Esemplare in uno stato di conservazione praticamente perfetto, sia per la rilegatura che per l'interno. Carta molto pulita, senza strappi né annotazioni, salvo tre cancellature accanto al'incisione dell'ultima pagina, oltre a firme e note di antichi possessori sulla pagina di guardia iniziale. Restauro molto professionale nell'angolo inferiore interno della copertina, appena percettibile.

Esemplare magnifico e bello, stampato a Venezia nel 1549, di uno dei più importanti trattati sulla geografia e l'astronomia pubblicati durante il Rinascimento.

Su autor, lo svizzero Henricus Glareanus (nato Heinrich Loriti), risponde al prototipo dell'umanista del suo tempo, con ampie conoscenze in molteplici discipline: matematico, teorico della musica, geografo, filosofo, poeta… Amico di Erasmo, Glareanus si oppose fermamente alla Riforma protestante. Nonostante ciò, molte delle sue opere furono incluse per un certo tempo nell'indice dei libri proibiti dalla Chiesa cattolica.

Sebbene attualmente la sua opera più conosciuta sia il “Dodekachordon”, trattato musicale pubblicato a Basilea nel 1547, all'epoca l'opera che gli conferì maggiore fama fu “De geographia liber unus”, la cui prima edizione apparve anch'essa a Basilea nel 1527. In essa, egli offre una rappresentazione dell'universo basata su Tolomeo, con la Terra (sferica) al centro e orbite circolari concentriche che la circondano, sostenendo i corpi celesti. Gli eclissi sono rappresentate in diagrammi, si definiscono l'altitudine e la latitudine, e si descrive l'uso dell'astrolabio…

L'esemplare che offriamo si basa sulla terza revisione del testo effettuata dallo stesso autore, e comprende numerosi diagrammi intagliati nel legno. Lo stato di conservazione è eccellente.

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Glareanus, Henricus (1488-1563)

Henrici Glareani Helvetii poeta laureato De geographia, un libro riconosciuto per la terza volta dallo stesso autore.— Venezia: presso Pietro e Giovanni Maria fratelli, e Cornelio Nepote de Nicolinis de Sabio: su richiesta di Melchior Sessa, 1549. — 39, [1] h. ; 8.º.

Colazione: A-E8 (revisionata e completa).

Testo in carattere corsivo.

Bella marca tipografica degli impressori in copertina e nell'ultima pagina, incisa in legno. Due iniziali anch'esse xilografiche e numerosi diagrammi lungo il testo. Tavola a doppia pagina in h. 14v-15r.

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Rilegatura semirigida del XX-XXI secolo, in pergamino invecchiato (o forse si tratta di pergamino antico riutilizzato).

Esemplare in uno stato di conservazione praticamente perfetto, sia per la rilegatura che per l'interno. Carta molto pulita, senza strappi né annotazioni, salvo tre cancellature accanto al'incisione dell'ultima pagina, oltre a firme e note di antichi possessori sulla pagina di guardia iniziale. Restauro molto professionale nell'angolo inferiore interno della copertina, appena percettibile.

Dettagli

Numero di Libri
1
Soggetto
Astronomia, Geografia
Titolo del Libro
De geographia liber unus
Autore/ Illustratore
Henricus Glareanus
Condizione
Molto buone
Anno di pubblicazione dell’oggetto più vecchio
1549
Altezza
16 cm
Edizione
Edizione rivista
Larghezza
10,5 cm
Lingua
Latino
Lingua originale
Editore
Petrum et Io. Mariam fratres, et Cornelium Nepotem de Nicolinis de Sabio (Venecia)
Legatura
Pergamena
Numero di pagine
80
Venduto da
SpagnaVerificato
46
Oggetti venduti
Privato

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