Virgil Abloh - Something's Off - 2020






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Virgil Abloh Something's Off è una prima edizione in copertina rigida pubblicata da Taschen nel 2020, 352 pagine, in inglese, francese e tedesco.
Descrizione del venditore
Virgil Abloh - Icons.
352 pagine, 29,7 x 25,5 cm, illustrato, copertina rigida, inglese/francese/tedesco
Prima Edizione. In condizioni molto buone.
Contiene tracce minori di usura e utilizzo.
Nessun danno importante.
I nuovi design di Virgil Abloh offrono approfondimenti sulla genialità ingegneristica e sono pieni di prestigio culturale.
Attingendo al genio della scarpa originale attraverso lettering, etichette ironiche, collage e tecniche di scultura, Abloh gioca con il linguaggio e gli elementi scultorei per costruire un nuovo significato.
Ispirato dall'intelligenza del Dadaismo, dalla teoria architettonica e dagli happening d'avanguardia, analizza cosa rende ogni scarpa iconica e la de-costruisce in un assemblaggio artistico, trasformando ogni scarpa in un pezzo di design industriale, in una scultura ready-made e in un indumento da indossare allo stesso tempo.
Le tracce di Icons indagano il processo creativo di Abloh attraverso la documentazione dei prototipi, i messaggi di testo originali di Abloh ai designer di Nike e i tesori degli archivi Nike.
Troviamo Swooshes tagliati via dagli Air Jordans e riapplicati con nastro o filo, frammenti di testo tipici di Abloh tra virgolette sugli Air Force 1, e All Stars tagliati in pezzi.
Diamo uno sguardo dietro le quinte e assistiamo all'approccio fai-da-te di Abloh, che conferisce a ogni modello della collezione Off-WhiteTM c/o Nike un tocco unico.
Il libro documenta il modo di lavorare cooperativo di Abloh e riafferma il potere della stampa. Per il suo design, Nike e Abloh hanno collaborato con il rinomato studio di design londinese Zak Group.
Insieme hanno concepito un'enciclopedia a due parti, parti uguali di catalogo e di strumento concettuale.
La prima parte del libro presenta una cultura visiva delle sneaker, mentre un lessico nella seconda parte definisce le persone chiave, i luoghi, gli oggetti, le idee, i materiali e le scene da cui il progetto è nato.
I testi di Nicholas Schonberger di Nike, dello scrittore Troy Patterson, del curatore e storico Glenn Adamson, e dello stesso Virgil Abloh inquadrano il lavoro collaborativo all’interno della storia della moda e del design.
Una prefazione di Hiroshi Fujiwara colloca il progetto all’interno del continuum storico dei collaboratori di Nike.
Virgil Abloh (30 settembre 1980 – 28 novembre 2021) è stato un designer di moda, DJ e imprenditore americano.
Ha lavorato per e con marchi e etichette come Off White, Nike, Louis Vuitton, Rimowa, Fendi, IKEA, Vitra, Braun e Kanye West.
Abloh era anche il direttore generale dell'etichetta milanese Off-White, una casa di moda da lui fondata nel 2013.
È considerato uno dei designer più importanti di questa epoca insieme a JonOne, KAWS, Imbue, Banksy, JR, Fake, Parra, Pantone, Blek Le Rat, Daniel Arsham, Vhils, Saraiva, Basquiat, Keith Haring, Jason Freeny, Maurizio Cattelan, Murakami, Stik, Brusk, Invader, Dface, ecc.
Nota bene: spediamo sempre con cura.
Assicurato, firmato, con tracciamento e utilizzando l'indirizzo esatto dell'acquirente fornito da Catawiki.
Se per qualsiasi motivo un ordine dovesse esserci rispedito, chiederemo un costo aggiuntivo per una seconda spedizione.
Parole chiave: Andy Warhol, Adidas, Alessi, André Saraiva, Armani, Alvar Aalto, Alexander Girard, Aldo Bakker, Apple, Aldo Rossi, Artimide, Anish Kapoor, Artek, Ai Weiwei, Angelo Mangiorotti, Audemars Piquet, Achille Castiglioni, Arne Jacobsen, Agne Jacobsen, Ben Eine, B&B Italia, Basquiat, Blek Le Rat, Bertjan Pot, Brusk, Boud Ceysens, Banksy, Bearbrick, Bentley, Bang Olufsen, Balenciaga, Bitossi, Borek Sipek, Bauhaus, Baccarat, Braun, Breitling, Cappellini C215, Cartier, Charlotte Perriand, Chanel, Christien Meindertsma, Chopard, Ceramic, Case Studyo, Cavalli, Christo, Danese Milano, Damien Hirst, Dface, Dior, De Pas, Dollar, D’Urbino, Daniel Arsham, Driade, Diamond, Disney, Dran, Dieter Rams, Eero Saarinen, Ettore Sottsass, Enzo Mari, Euro, Eero Earnio, Ekstrom, Ed Rusha, Eames, Faile, Ferm, Ferrari, Futura, Foscarini, Fin Dac, Friso Kramer, Flos, Fake, Frank Gehry, Gold, Gucci, Gammelgaard, Gio Ponti, Gispen, Gabbianelli, George Nelson, Hayden Kays, Harry Bertoia, Hans-agne Jakobsson, Hermes, Herman Miller, HAY, Hot Wheels, Hockney, Hella Jongerius, Ikea, Ittala, Isamu Noguchi, Imbue, Irma Boom, Invader, James Bond, Jeff Aerosol, Jean Prouve, JR, Jason Freeny, Jordan, Joe Colombo, Jørgensen, JonOne, Jeff Koons, Kembo, Kai Kristiansen, Knoll, Klibansky, Kartell, KAWS, Keith Haring, Konstantin Grcic, Lego, Ludwig Mies van der Rohe, Leica, Liechtenstein, Louis Poulsen, Le Corbusier, Lagasse, Louis Vuitton, Lomazzi, Ligne Blanche, Martin Watson, Mr Brainwash, Mondriaan, Minotti, Marc Newson, Memphis Milano, Magis, Martiri, Magis, Maarten Van Severen, Maarten Baas, Michele De Lucchi, Mtn, Medicom, Murakami, Maurizio Cattelan, Makkink & Bey, Mr Doodle, Miss Tic, Matteo Thun, Modern, Munday, Marcantoni, Maurizio Cattelan, Montblanc, Moooi, Marcel Wanders, Michele De Lucchi, Natuzzi, Nathalie Du Pasquier, Nike, Nintendo, Obey Giant, Off White, Ottmar Hörl, Orlinski, Parra, Paul Insect, Porsche, Pejac, Perrotin, Pentax, Pierre Giraudon, Pierre Jeanneret, Popart, Pokemon, Poul Henningsen, Pantone, Philippe Starck, PichiAvo, Pez, Patek Phillipe, Rem Koolhaas, Rietveld, Rolex, Raak, Roche Bobois, Richard Hutten, Ronan & Erwan Bouroullec, Sabine Marcelis, Sandra Chevrier, Shepard Fairey, Supreme, Snik, Space Age, Stik, Seen, Seletti, Seth, Stilnovo, Snarkitecture, Studio Job, Steve Lazarides, Spectrum, Scholten & Baijings, Swarovski, Thonet, Tichelaar, Tintin, Tracey Emin, Verner Panton, USM Haller, Virgil Abloh, Vitra, Vhils, Vico Magistretti, Webe, Xtc, Yayoi Kusama, Yoshitomo Nara.
Il venditore si racconta
Virgil Abloh - Icons.
352 pagine, 29,7 x 25,5 cm, illustrato, copertina rigida, inglese/francese/tedesco
Prima Edizione. In condizioni molto buone.
Contiene tracce minori di usura e utilizzo.
Nessun danno importante.
I nuovi design di Virgil Abloh offrono approfondimenti sulla genialità ingegneristica e sono pieni di prestigio culturale.
Attingendo al genio della scarpa originale attraverso lettering, etichette ironiche, collage e tecniche di scultura, Abloh gioca con il linguaggio e gli elementi scultorei per costruire un nuovo significato.
Ispirato dall'intelligenza del Dadaismo, dalla teoria architettonica e dagli happening d'avanguardia, analizza cosa rende ogni scarpa iconica e la de-costruisce in un assemblaggio artistico, trasformando ogni scarpa in un pezzo di design industriale, in una scultura ready-made e in un indumento da indossare allo stesso tempo.
Le tracce di Icons indagano il processo creativo di Abloh attraverso la documentazione dei prototipi, i messaggi di testo originali di Abloh ai designer di Nike e i tesori degli archivi Nike.
Troviamo Swooshes tagliati via dagli Air Jordans e riapplicati con nastro o filo, frammenti di testo tipici di Abloh tra virgolette sugli Air Force 1, e All Stars tagliati in pezzi.
Diamo uno sguardo dietro le quinte e assistiamo all'approccio fai-da-te di Abloh, che conferisce a ogni modello della collezione Off-WhiteTM c/o Nike un tocco unico.
Il libro documenta il modo di lavorare cooperativo di Abloh e riafferma il potere della stampa. Per il suo design, Nike e Abloh hanno collaborato con il rinomato studio di design londinese Zak Group.
Insieme hanno concepito un'enciclopedia a due parti, parti uguali di catalogo e di strumento concettuale.
La prima parte del libro presenta una cultura visiva delle sneaker, mentre un lessico nella seconda parte definisce le persone chiave, i luoghi, gli oggetti, le idee, i materiali e le scene da cui il progetto è nato.
I testi di Nicholas Schonberger di Nike, dello scrittore Troy Patterson, del curatore e storico Glenn Adamson, e dello stesso Virgil Abloh inquadrano il lavoro collaborativo all’interno della storia della moda e del design.
Una prefazione di Hiroshi Fujiwara colloca il progetto all’interno del continuum storico dei collaboratori di Nike.
Virgil Abloh (30 settembre 1980 – 28 novembre 2021) è stato un designer di moda, DJ e imprenditore americano.
Ha lavorato per e con marchi e etichette come Off White, Nike, Louis Vuitton, Rimowa, Fendi, IKEA, Vitra, Braun e Kanye West.
Abloh era anche il direttore generale dell'etichetta milanese Off-White, una casa di moda da lui fondata nel 2013.
È considerato uno dei designer più importanti di questa epoca insieme a JonOne, KAWS, Imbue, Banksy, JR, Fake, Parra, Pantone, Blek Le Rat, Daniel Arsham, Vhils, Saraiva, Basquiat, Keith Haring, Jason Freeny, Maurizio Cattelan, Murakami, Stik, Brusk, Invader, Dface, ecc.
Nota bene: spediamo sempre con cura.
Assicurato, firmato, con tracciamento e utilizzando l'indirizzo esatto dell'acquirente fornito da Catawiki.
Se per qualsiasi motivo un ordine dovesse esserci rispedito, chiederemo un costo aggiuntivo per una seconda spedizione.
Parole chiave: Andy Warhol, Adidas, Alessi, André Saraiva, Armani, Alvar Aalto, Alexander Girard, Aldo Bakker, Apple, Aldo Rossi, Artimide, Anish Kapoor, Artek, Ai Weiwei, Angelo Mangiorotti, Audemars Piquet, Achille Castiglioni, Arne Jacobsen, Agne Jacobsen, Ben Eine, B&B Italia, Basquiat, Blek Le Rat, Bertjan Pot, Brusk, Boud Ceysens, Banksy, Bearbrick, Bentley, Bang Olufsen, Balenciaga, Bitossi, Borek Sipek, Bauhaus, Baccarat, Braun, Breitling, Cappellini C215, Cartier, Charlotte Perriand, Chanel, Christien Meindertsma, Chopard, Ceramic, Case Studyo, Cavalli, Christo, Danese Milano, Damien Hirst, Dface, Dior, De Pas, Dollar, D’Urbino, Daniel Arsham, Driade, Diamond, Disney, Dran, Dieter Rams, Eero Saarinen, Ettore Sottsass, Enzo Mari, Euro, Eero Earnio, Ekstrom, Ed Rusha, Eames, Faile, Ferm, Ferrari, Futura, Foscarini, Fin Dac, Friso Kramer, Flos, Fake, Frank Gehry, Gold, Gucci, Gammelgaard, Gio Ponti, Gispen, Gabbianelli, George Nelson, Hayden Kays, Harry Bertoia, Hans-agne Jakobsson, Hermes, Herman Miller, HAY, Hot Wheels, Hockney, Hella Jongerius, Ikea, Ittala, Isamu Noguchi, Imbue, Irma Boom, Invader, James Bond, Jeff Aerosol, Jean Prouve, JR, Jason Freeny, Jordan, Joe Colombo, Jørgensen, JonOne, Jeff Koons, Kembo, Kai Kristiansen, Knoll, Klibansky, Kartell, KAWS, Keith Haring, Konstantin Grcic, Lego, Ludwig Mies van der Rohe, Leica, Liechtenstein, Louis Poulsen, Le Corbusier, Lagasse, Louis Vuitton, Lomazzi, Ligne Blanche, Martin Watson, Mr Brainwash, Mondriaan, Minotti, Marc Newson, Memphis Milano, Magis, Martiri, Magis, Maarten Van Severen, Maarten Baas, Michele De Lucchi, Mtn, Medicom, Murakami, Maurizio Cattelan, Makkink & Bey, Mr Doodle, Miss Tic, Matteo Thun, Modern, Munday, Marcantoni, Maurizio Cattelan, Montblanc, Moooi, Marcel Wanders, Michele De Lucchi, Natuzzi, Nathalie Du Pasquier, Nike, Nintendo, Obey Giant, Off White, Ottmar Hörl, Orlinski, Parra, Paul Insect, Porsche, Pejac, Perrotin, Pentax, Pierre Giraudon, Pierre Jeanneret, Popart, Pokemon, Poul Henningsen, Pantone, Philippe Starck, PichiAvo, Pez, Patek Phillipe, Rem Koolhaas, Rietveld, Rolex, Raak, Roche Bobois, Richard Hutten, Ronan & Erwan Bouroullec, Sabine Marcelis, Sandra Chevrier, Shepard Fairey, Supreme, Snik, Space Age, Stik, Seen, Seletti, Seth, Stilnovo, Snarkitecture, Studio Job, Steve Lazarides, Spectrum, Scholten & Baijings, Swarovski, Thonet, Tichelaar, Tintin, Tracey Emin, Verner Panton, USM Haller, Virgil Abloh, Vitra, Vhils, Vico Magistretti, Webe, Xtc, Yayoi Kusama, Yoshitomo Nara.
