Pampaloni - Candeliere (2) - .800 argento






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Coppia di candelabri a tre luci in argento .800 di Pampaloni Ermindo, Firenze, prodotto in Italia tra il 1950 e il 1960, in buone condizioni d’uso con lievi segni dell’età e macchie; altezza 45 cm, larghezza 33 cm, profondità 14 cm.
Descrizione del venditore
Coppia di candelabri a tre luci in argento, Ermindo Pampaloni, Firenze.
Elegante coppia di candelabri in argento, a tre bracci, realizzati dalla celebre argenteria fiorentina Pampaloni Ermindo, caratterizzati da una raffinata interpretazione del linguaggio neoclassico, rielaborato secondo la consueta purezza formale dell’officina fiorentina.
Il fusto tornito e rastremato, scandito da profonde costolature verticali a baccellatura, si innesta su una base circolare ampia e perfettamente proporzionata, anch’essa decorata da fitte scanalature radiali che convergono verso il centro, creando un effetto di plasticità luminosa. Il bordo della base è ornato da una delicata e continua sequenza di palmette cuoriformi finemente cesellate.
Il nodo centrale, di forma ovoide rigonfia, è avvolto da una baccellatura verticale più serrata, che accompagna l’attacco dei bracci. Questi ultimi si aprono a largo arco simmetrico, con andamento fluido e morbido, sostenendo le bobeches traforate con bordo a perline. I portacandele sono anch’essi intagliati con minuta e precisa cesellatura a motivi lanceolati verticali.
L’intero insieme presenta una lavorazione compatta e omogenea, con superfici lucide e tese che riflettono la luce in modo netto, e con una qualità esecutiva coerente con la produzione di Ermindo Pampaloni, tra i massimi interpreti del rinascimento dell’argenteria fiorentina del Novecento.
Opera di forte presenza scenica, equilibrata nelle proporzioni e impeccabile nella definizione ornamentale; un esempio maturo della perizia tecnica e dell’eleganza misurata proprie della bottega.
Presentano marchio del produttore e titolo dell'argento come da immagine
Coppia di candelabri a tre luci in argento, Ermindo Pampaloni, Firenze.
Elegante coppia di candelabri in argento, a tre bracci, realizzati dalla celebre argenteria fiorentina Pampaloni Ermindo, caratterizzati da una raffinata interpretazione del linguaggio neoclassico, rielaborato secondo la consueta purezza formale dell’officina fiorentina.
Il fusto tornito e rastremato, scandito da profonde costolature verticali a baccellatura, si innesta su una base circolare ampia e perfettamente proporzionata, anch’essa decorata da fitte scanalature radiali che convergono verso il centro, creando un effetto di plasticità luminosa. Il bordo della base è ornato da una delicata e continua sequenza di palmette cuoriformi finemente cesellate.
Il nodo centrale, di forma ovoide rigonfia, è avvolto da una baccellatura verticale più serrata, che accompagna l’attacco dei bracci. Questi ultimi si aprono a largo arco simmetrico, con andamento fluido e morbido, sostenendo le bobeches traforate con bordo a perline. I portacandele sono anch’essi intagliati con minuta e precisa cesellatura a motivi lanceolati verticali.
L’intero insieme presenta una lavorazione compatta e omogenea, con superfici lucide e tese che riflettono la luce in modo netto, e con una qualità esecutiva coerente con la produzione di Ermindo Pampaloni, tra i massimi interpreti del rinascimento dell’argenteria fiorentina del Novecento.
Opera di forte presenza scenica, equilibrata nelle proporzioni e impeccabile nella definizione ornamentale; un esempio maturo della perizia tecnica e dell’eleganza misurata proprie della bottega.
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