Coppia di Vedute Veneziane – Dipinti a Olio su Tavola (XIX secolo) Questa raffinata coppia di vedute veneziane, eseguite a olio su tavola, rappresenta con grande sensibilità pittorica due scorci iconici della Serenissima. L’autore, chiaramente influenzato dai grandi maestri del vedutismo e della pittura atmosferica dell’Ottocento, rievoca nelle proprie composizioni lo spirito lirico e vibrante che animò le opere di Ippolito Caffi, Rubens Santoro, Federico Moja e dei più tardi ma ancora legati alla tradizione vedutistica, Eugenio Benvenuti e Guglielmo Ciardi. La prima tavola raffigura una splendida vista sul Canal Grande, dominata da una grande basilica barocca con cupola, elegantemente resa con pennellate rapide ma straordinariamente atmosferiche. In primo piano gondole e imbarcazioni popolano le acque calme, suggerendo un movimento delicato e naturale. Il cielo, ampio e luminoso, è trattato con una tavolozza morbida e cilestrina che ricorda i giochi di luce tanto cari ai pittori veneziani del XIX secolo. L’effetto complessivo è quello di una veduta poetica, sospesa fra realtà e impressione, in perfetto stile pre-impressionista. La seconda tavola propone una veduta complementare, probabilmente ambientata nella stessa area lagunare, ma con una composizione più ampia e articolata. Spicca sulla sinistra un alto campanile, mentre sullo sfondo la città si dissolve in una foschia luminosa che richiama direttamente l’approccio atmosferico di Caffi. Le imbarcazioni in primo piano, più numerose e dettagliate rispetto alla tavola superiore, creano una profondità dinamica e un movimento che danno alla scena un carattere narrativo. L’uso sapiente delle luci e delle ombre impreziosisce ulteriormente la composizione. Entrambe le opere mostrano: • Pennellata sciolta e vibrante, di gusto impressionistico; • Attenzione alla luce e all’atmosfera, tratto distintivo della pittura veneziana dell’Ottocento; • Composizione equilibrata e architettura riconoscibile, tipiche della tradizione vedutistica;