Questa grande opera di Tardieu Nicolas Henri illustra la scena descritta da Virgilio per L'Eneide Giunone, per ostacolare il destino di Enea, convince il dio dei venti Eolo a scatenare una tempesta per disperdere la flotta troiana, promettendogli in cambio la ninfa Deiopea, la più bella delle sue quattordici ninfe. A sinistra della scena ""Incute vim ventis" " La frase viene detta da Eolo, il dio dei venti, ai suoi sottoposti Anemoi, ordinando loro di scatenare una tempesta contro le navi di Enea. 1753 Foglio grande cm 73x46 Questa opera è molto di più di una stampa!! Coypel Antoine (1661 - 1722): inventore Tardieu Nicolas Henri (1674-1749): incisore Impressa su carta vergata pesante in ottimo stato di conservazione con buoni margini, finemente acquarellata recentemente L'opera è un'incisione basata su un disegno di Charles Antoine Coypel 1694-1752 Fortunatamente Coypel aveva deciso di far incidere i dipinti della Galleria di Enea dai migliori specialisti (Tardieu, Picart, Duchange) perchè quasi tutte le opere dipinte ad affresco sono andate distrutte Nicolas-Henri Tardieu (1674 – 1749) è stato un incisore francese. Allievo di Lepautre, Gérard, Jean e Benoît Audran, tra le molti doti ebbe il merito di aver creato una felice combinazione tra la puntasecca e il bulino, facendo della sua opera un lavoro sia regolare che pittoresco.