Testa di uomo e bucranio – Bozzetto in cera con anima in gesso bozzetto propedeutico raffigurante una testa di uomo accostata a un bucranio, realizzato in cera con anima interna in gesso. Il modello, proveniente da una fonderia artistica attiva tra Nocera e Aversa, è parte del percorso tecnico preparatorio per la fusione in bronzo secondo il metodo della cera persa. Caratteristiche • Soggetto: testa di uomo e bucranio • Materiale: cera con anima in gesso • Tipologia: bozzetto propedeutico per fusione • Dimensioni: ca. 20 × 15 cm (larghezza × profondità) • Origine: Nocera / Aversa, Italia Contesto storico e simbolico I bozzetti in cera erano fondamentali nel processo di fusione: servivano come modelli preparatori per studiare proporzioni e volumi prima di passare al bronzo. Proprio perché la cera veniva solitamente distrutta durante la lavorazione, modelli di questo tipo sono oggi pezzi rari e di grande interesse collezionistico. Il bucranio (cranio di bue) è un motivo decorativo tipico dell’arte classica romana, spesso impiegato nei fregi e nei rilievi marmorei come simbolo di sacrificio rituale, forza e fecondità. La sua presenza accanto alla testa umana richiama l’antico linguaggio iconografico che univa elementi realistici a riferimenti sacrali e votivi. Condizioni Opera in buone condizioni complessive, con patina originale e dettagli leggibili. Esempio autentico di arte propedeutica, testimonianza storica della tradizione scultorea campana tra Nocera e Aversa.