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2018 Brezza Sarmassa Barolo, 2018 Adriano Marco e Vittorio Sanadaive Barbaresco & 1982 Monsecco Gattinara - Piemont - 3 Flaschen (0,75 l)
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2018 Brezza Sarmassa Barolo, 2018 Adriano Marco e Vittorio Sanadaive Barbaresco & 1982 Monsecco Gattinara - Piemont - 3 Flaschen (0,75 l)

3 Bottiglie 1 Barolo 1 Barbaresco 1 Gattinara 1982- 2018 – Piemonte Lotto composto da 3 bottiglie, 1 di Barolo Brezza 2018, 1 di Barbaresco Adriano Marco e Vittorio 2018 e 1 di Gattinara Monsecco Le Colline 1982 1. Barolo Sarmassa - Brezza 2018 Il Sarmassa è uno dei Cru più prestigiosi e storici dell'intero comune di Barolo. Una bottiglia che incarna la tradizione più pura. La cantina Brezza (storica famiglia di Barolo dal 1885) è un baluardo dello stile classico. • La Vigna (Cru): Sarmassa è un vigneto ripido, con un terreno argilloso-calcareo che dona ai vini un corpo maggiore e una longevità superiore rispetto ad altri cru della zona. È un vino "da medio-lungo invecchiamento" per eccellenza. • Lo Stile: Brezza è sinonimo di tradizione. Fermentazioni spontanee e invecchiamento in grandi botti di rovere non tostato. L'Annata 2018 • Nel Sarmassa, la 2018 si esprime con un frutto scuro e profondo. • Naso: Intenso e terroso. Note di liquirizia, goudron (catrame), rosa appassita e ciliegia scura. • Bocca: Strutturata e avvolgente. Il tannino è fitto e vibrante. È un vino che ha stoffa e spessore, pur mantenendo la classica bevibilità di Brezza. Caratteristiche Principali: • Produttore: Brezza (Barolo). • Cru: Castellero. • Annata: 2018. • Vino: DOCG. Stato di Conservazione: • Livello: Nel collo. • Etichetta: Perfetta. • Capsula: Integra. Valutazioni : Wine Enthusiast (Kerin O'Keefe): 97/100 Il Giudizio: Questo è un punteggio "Monstre". Kerin O'Keefe ha definito questo vino "Assoluto" (Absolute), lodandone il profumo di rosa, canfora, frutti di bosco e tartufo, definendolo "Radioso e strutturato". Robert Parker (The Wine Advocate): 94/100 Il Giudizio: Loda la "bellissima integrità del frutto" e la gestione dei tannini, tipica dello stile tradizionale di Brezza. 2. Barbaresco Sanadaive - Adriano Marco e Vittorio 2018 Un Barbaresco territoriale, prodotto dalla famiglia Adriano, vignaioli veraci di San Rocco Seno d'Elvio, il Sanadaive rappresenta l'anima elegante della cantina. • La Vigna: "Sanadaive" è il nome della località dove sorge la cantina, a San Rocco Seno d'Elvio. I vini di questa sottozona sono noti per la loro finezza aromatica, i profumi floreali e una bevibilità straordinaria. • Lo Stile : Tradizionale senza compromessi. L'Annata 2018 • Eccellente annata per il Barbaresco, che qui si traduce in un vino armonico ed equilibrato. • Naso: Molto fine. Viola mammola, lampone fresco, spezie delicate (cannella) e un tocco di mandorla. • Bocca: Fresca e scattante. Tannini vivaci ma non asciuganti. È il classico Barbaresco "gastronomico", perfetto da bere subito con un piatto di tajarin o agnolotti. Caratteristiche Principali: • Produttore: Adriano Marco e Vittorio. • Cru/Zona: Sanadaive (San Rocco Seno d'Elvio). • Annata: 2018. • Vino : DOCG Stato di Conservazione: • Livello: Nel collo. • Etichetta: Perfetta. • Capsula: Integra. Valutazioni : Wine Enthusiast: 92/100 Il Giudizio: Viene descritto come un Barbaresco classico e fragrante, con note di iris, violetta e bacche selvatiche. Un ottimo punteggio per un vino di questa fascia. Wine Spectator: Spesso valuta i vini di Adriano tra i 90 e i 92 punti, apprezzandone la sincerità e la bevibilità. 3. Gattinara "Monseccò" - Azienda Le Colline 1982 Un tuffo nella storia dell'Alto Piemonte. Questa bottiglia è una testimonianza preziosa di un'epoca in cui il Gattinara sfidava (e spesso batteva) i cugini di Langa per longevità ed eleganza. Prodotto dall'azienda Le Colline (Monsecco), un nome storico della denominazione, questo vino è la pura espressione del Nebbiolo del Nord (qui chiamato "Spanna"). • Il Terroir (Vulcanico): A differenza del Barolo (terreni calcarei/argillosi), il Gattinara nasce su suoli di origine vulcanica, ricchi di porfidi e minerali ferrosi. Questo dona al vino una sapidità unica, un nerbo acido vibrante e quella tipica nota "ematica" e ferrosa che garantisce una vita lunghissima. • Lo Stile: Tradizionale fino al midollo. Vinificato con lunghe macerazioni e affinato per anni in grandi botti di legno, come comandava la tradizione locale per ammorbidire i tannini nervosi della Spanna. L'Annata 1982 • La 1982 è un'annata leggendaria in tutto il Piemonte, spesso paragonata per grandezza alla 1989 o alla 2016. Un'annata calda, generosa, che ha regalato uve perfettamente mature e vini di struttura imponente. • Trovare un Gattinara del '82 significa avere tra le mani un vino di un'annata perfetta, capace di sfidare i 40 anni di età con fierezza. Note di Degustazione (Cosa aspettarsi): • Colore: Granato scarico con evidenti riflessi aranciati e mattonati, tipici del lungo invecchiamento. • Naso: Un bouquet complesso e "intellettuale". Aspettati note di ferro, iodio, fiori secchi, scorza d'arancia amara, cuoio vecchio e una punta di goudron. La mineralità vulcanica dovrebbe essere la protagonista. • Bocca: Non cercare la potenza muscolare, ma l'eleganza nervosa. L'acidità tipica del Gattinara mantiene il vino vivo ("verticale"), mentre i tannini dovrebbero essere ormai completamente risolti e setosi. Un vino sapido e persistente. Caratteristiche Principali: • Produttore: Azienda Vinicola Le Colline (Gattinara). • Etichetta: Monseccò. • Denominazione: Gattinara DOC (Nota storica: Nel 1982 il Gattinara era ancora DOC; divenne DOCG solo nel 1990, il che rende questa etichetta storicamente accurata). • Annata: 1982 (Annata a 5 stelle in Piemonte). • Uvaggio: Nebbiolo (Spanna), con possibili piccole percentuali storiche di Vespolina o Bonarda per dare colore e spezia. Stato di Conservazione: La bottiglia è stata conservata in cantina. • Livello: nel collo (vedi foto ) • Etichetta: Ottime condizioni • Capsula: Integra. Il Gattinara invecchiato è una delle esperienze più affascinanti per un appassionato di Nebbiolo. Meno opulento del Barolo, ma più minerale e sottile. Un 1982 è una rarità assoluta, perfetta per una cena didattica o per celebrare un anno speciale. Nota: Bottiglia venduta come oggetto da collezione. Data l'età (oltre 40 anni), si consiglia di aprirla con delicatezza, lasciandola respirare nel bicchiere senza decantazione violenta. Le bottiglie verranno imballate professionalmente e spedite con un corriere internazionale con codice di ricerca online.

Nr. 99408091

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2018 Brezza Sarmassa Barolo, 2018 Adriano Marco e Vittorio Sanadaive Barbaresco & 1982 Monsecco Gattinara - Piemont - 3 Flaschen (0,75 l)

2018 Brezza Sarmassa Barolo, 2018 Adriano Marco e Vittorio Sanadaive Barbaresco & 1982 Monsecco Gattinara - Piemont - 3 Flaschen (0,75 l)

3 Bottiglie 1 Barolo 1 Barbaresco 1 Gattinara 1982- 2018 – Piemonte

Lotto composto da 3 bottiglie, 1 di Barolo Brezza 2018, 1 di Barbaresco Adriano Marco e Vittorio 2018 e 1 di Gattinara Monsecco Le Colline 1982

1. Barolo Sarmassa - Brezza 2018
Il Sarmassa è uno dei Cru più prestigiosi e storici dell'intero comune di Barolo. Una bottiglia che incarna la tradizione più pura. La cantina Brezza (storica famiglia di Barolo dal 1885) è un baluardo dello stile classico.
• La Vigna (Cru): Sarmassa è un vigneto ripido, con un terreno argilloso-calcareo che dona ai vini un corpo maggiore e una longevità superiore rispetto ad altri cru della zona. È un vino "da medio-lungo invecchiamento" per eccellenza.
• Lo Stile: Brezza è sinonimo di tradizione. Fermentazioni spontanee e invecchiamento in grandi botti di rovere non tostato.
L'Annata 2018
• Nel Sarmassa, la 2018 si esprime con un frutto scuro e profondo.
• Naso: Intenso e terroso. Note di liquirizia, goudron (catrame), rosa appassita e ciliegia scura.
• Bocca: Strutturata e avvolgente. Il tannino è fitto e vibrante. È un vino che ha stoffa e spessore, pur mantenendo la classica bevibilità di Brezza.
Caratteristiche Principali:
• Produttore: Brezza (Barolo).
• Cru: Castellero.
• Annata: 2018.
• Vino: DOCG.
Stato di Conservazione:
• Livello: Nel collo.
• Etichetta: Perfetta.
• Capsula: Integra.
Valutazioni :
Wine Enthusiast (Kerin O'Keefe): 97/100
Il Giudizio: Questo è un punteggio "Monstre". Kerin O'Keefe ha definito questo vino "Assoluto" (Absolute), lodandone il profumo di rosa, canfora, frutti di bosco e tartufo, definendolo "Radioso e strutturato".
Robert Parker (The Wine Advocate): 94/100
Il Giudizio: Loda la "bellissima integrità del frutto" e la gestione dei tannini, tipica dello stile tradizionale di Brezza.

2. Barbaresco Sanadaive - Adriano Marco e Vittorio 2018
Un Barbaresco territoriale, prodotto dalla famiglia Adriano, vignaioli veraci di San Rocco Seno d'Elvio, il Sanadaive rappresenta l'anima elegante della cantina.
• La Vigna: "Sanadaive" è il nome della località dove sorge la cantina, a San Rocco Seno d'Elvio. I vini di questa sottozona sono noti per la loro finezza aromatica, i profumi floreali e una bevibilità straordinaria.
• Lo Stile : Tradizionale senza compromessi.
L'Annata 2018
• Eccellente annata per il Barbaresco, che qui si traduce in un vino armonico ed equilibrato.
• Naso: Molto fine. Viola mammola, lampone fresco, spezie delicate (cannella) e un tocco di mandorla.
• Bocca: Fresca e scattante. Tannini vivaci ma non asciuganti. È il classico Barbaresco "gastronomico", perfetto da bere subito con un piatto di tajarin o agnolotti.
Caratteristiche Principali:
• Produttore: Adriano Marco e Vittorio.
• Cru/Zona: Sanadaive (San Rocco Seno d'Elvio).
• Annata: 2018.
• Vino : DOCG
Stato di Conservazione:
• Livello: Nel collo.
• Etichetta: Perfetta.
• Capsula: Integra.
Valutazioni :
Wine Enthusiast: 92/100
Il Giudizio: Viene descritto come un Barbaresco classico e fragrante, con note di iris, violetta e bacche selvatiche. Un ottimo punteggio per un vino di questa fascia.
Wine Spectator: Spesso valuta i vini di Adriano tra i 90 e i 92 punti, apprezzandone la sincerità e la bevibilità.

3. Gattinara "Monseccò" - Azienda Le Colline 1982
Un tuffo nella storia dell'Alto Piemonte. Questa bottiglia è una testimonianza preziosa di un'epoca in cui il Gattinara sfidava (e spesso batteva) i cugini di Langa per longevità ed eleganza. Prodotto dall'azienda Le Colline (Monsecco), un nome storico della denominazione, questo vino è la pura espressione del Nebbiolo del Nord (qui chiamato "Spanna").
• Il Terroir (Vulcanico): A differenza del Barolo (terreni calcarei/argillosi), il Gattinara nasce su suoli di origine vulcanica, ricchi di porfidi e minerali ferrosi. Questo dona al vino una sapidità unica, un nerbo acido vibrante e quella tipica nota "ematica" e ferrosa che garantisce una vita lunghissima.
• Lo Stile: Tradizionale fino al midollo. Vinificato con lunghe macerazioni e affinato per anni in grandi botti di legno, come comandava la tradizione locale per ammorbidire i tannini nervosi della Spanna.
L'Annata 1982
• La 1982 è un'annata leggendaria in tutto il Piemonte, spesso paragonata per grandezza alla 1989 o alla 2016. Un'annata calda, generosa, che ha regalato uve perfettamente mature e vini di struttura imponente.
• Trovare un Gattinara del '82 significa avere tra le mani un vino di un'annata perfetta, capace di sfidare i 40 anni di età con fierezza.
Note di Degustazione (Cosa aspettarsi):
• Colore: Granato scarico con evidenti riflessi aranciati e mattonati, tipici del lungo invecchiamento.
• Naso: Un bouquet complesso e "intellettuale". Aspettati note di ferro, iodio, fiori secchi, scorza d'arancia amara, cuoio vecchio e una punta di goudron. La mineralità vulcanica dovrebbe essere la protagonista.
• Bocca: Non cercare la potenza muscolare, ma l'eleganza nervosa. L'acidità tipica del Gattinara mantiene il vino vivo ("verticale"), mentre i tannini dovrebbero essere ormai completamente risolti e setosi. Un vino sapido e persistente.
Caratteristiche Principali:
• Produttore: Azienda Vinicola Le Colline (Gattinara).
• Etichetta: Monseccò.
• Denominazione: Gattinara DOC (Nota storica: Nel 1982 il Gattinara era ancora DOC; divenne DOCG solo nel 1990, il che rende questa etichetta storicamente accurata).
• Annata: 1982 (Annata a 5 stelle in Piemonte).
• Uvaggio: Nebbiolo (Spanna), con possibili piccole percentuali storiche di Vespolina o Bonarda per dare colore e spezia.
Stato di Conservazione: La bottiglia è stata conservata in cantina.
• Livello: nel collo (vedi foto )
• Etichetta: Ottime condizioni
• Capsula: Integra.
Il Gattinara invecchiato è una delle esperienze più affascinanti per un appassionato di Nebbiolo.
Meno opulento del Barolo, ma più minerale e sottile.
Un 1982 è una rarità assoluta, perfetta per una cena didattica o per celebrare un anno speciale.
Nota: Bottiglia venduta come oggetto da collezione. Data l'età (oltre 40 anni), si consiglia di aprirla con delicatezza, lasciandola respirare nel bicchiere senza decantazione violenta.

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