Carta geografica francese incisa su rame e colorata a mano che rappresenta la Francia in un momento di transizione tra l’antica suddivisione in province e la nuova organizzazione amministrativa in dipartimenti introdotta durante la Rivoluzione (1790). Il titolo indica infatti l’intento comparativo: sulla stessa mappa vengono mostrati i confini storici delle province e quelli più recenti dei dipartimenti, evidenziati con diversi tratti e colorazioni. La carta presenta una ricca toponomastica, con città, fiumi, catene montuose e confini politici accuratamente delineati. Il reticolato geografico segue la tradizione francese dell’epoca, basato sulla longitudine dal meridiano dell’Île de Fer. L’incisione è corredata da ampi margini e una piega centrale originale, tipica delle tavole estratte da atlanti scolastici e geografici dell’inizio del XIX secolo. Complessivamente, la mappa costituisce un prezioso documento cartografico che testimonia il passaggio dalla Francia dell’Ancien Régime a quella rivoluzionaria, evidenziando la nuova struttura amministrativa nazionale e la sua sovrapposizione alla geografia storica tradizionale. La carta si presenta in buone condizioni con pieghe da libro e un piccolo foro sulla mappa come da foto.