No. 94990679

Dioscorides - De materia medica - 1557
No. 94990679

Dioscorides - De materia medica - 1557
Dioscorides
Pedanii Dioscoridae Anazarbensis De medica materia libri V.
Basileae - 1557 -
Froben
(20), 560, (54) p.
In folio - 32 X 22 cm.
IL PIU’ IMPORTANTE TRATTATO DI FARMACOLOGIA CHE CI SIA GIUNTO
DALL’ ANTICHITÀ.
Ottimo e perfetto esemplare della preziosa e rara edizione basiliense Froben, con cura e traduzione del grande medico e umanista tedesco Janus Cornarius.
Sull’ autore, Pedanio Dioscoride, contemporaneo di Plinio, e originario di Anazarbo, città della Cilicia, si hanno scarse notizie biografiche, ricavate dalla Prefazione alla sua stessa opera, secondo cui avrebbe raccolto il materiale scientifico durante i viaggi e la vita
“militare”; forse come medico delle legioni o vivendo in maniera rude, “come un soldato”, con
l’ attività di medico itinerante.
Ben diversa fu la fama del trattato, redatto presumibilmente nella seconda metà del I d. C.
Nel periodo in cui la conoscenza del greco era scarsa, come la tarda età imperiale e l’ alto Medioevo, fu tradotto in latino, arabo, armeno, e si diffuse in una zona amplissima, che andava dall’ Atlantico settentrionale ai paesi islamici, come si vede dai manoscritti.
Il De materia medica, in cinque libri, ci conserva circa 2000 ricette, basate su prodotti soprattutto vegetali, ma anche animali e minerali, e nell’ ambito della medicina e della farmacologia ebbe influsso fino agli inizi
dell’ Ottocento.
Il sistema di classificazione di Dioscoride, che nella prefazione si dichiara contrario all’ ordine alfabetico, permette di suddividere i rimedi secondo le loro proprietà e non fu soppiantato a livello teorico fino alla metà del ‘700, quando Carlo Linneo pose le basi della moderna tassonomia botanica.
Nel Rinascimento l’ interesse per il De materia medica fu inesauribile.
Particolare successo ebbe nel ‘500 l’ opera del senese P. A. Mattioli, che nel 1544 pubblicò una traduzione italiana, in volgare toscano, per rendere fruibile Dioscoride a “medici e speziali”.
Splendida, elegante e compatta legatura tardo seicentesca, in mezza pelle con angoli, e piatti in cartonato rigido decorato.
Dorso a cinque nervi, recante tassello in marocchino rosso in doppia cornice dorata, con titolo e autore dorati.
Cornici che si ripetono anche ai cassettoni.
Bellissima la colorazione verde a spruzzo dei tagli, che si integra elegantemente con la raffinata decorazione verde dei piatti.
Lievissime abrasioni alle cerniere.
Interni perfettamente conservati, con carte compatte, fresche e pulite.
Nessun difetto da segnalare se non una lieve e fisiologica brunitura delle carte.
Elegante antico manoscritto, in splendida grafia, supplisce perfettamente quattro carte di Index
(c3/6) a fine testo (vedi foto).
Antico exlibris coevo al frontespizio, con la marca Froben che si ripete a fine opera.
Rare postillature coeve.
Sguardie originali conservate.
Antico exlibris manoscritto al recto della sguardia anteriore.
Ex libris cartaceo P. C. Marchant Doctoris Medici Bisuntini al contropiatto anteriore.
Ottima copia.
COLLAZIONATO. COMPLETO
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