IL PANTHEON DEGLI EROI - TEATRO DELLA VIRTÙ BELLICA TRA COMO, MILANO E FIRENZE Opera fondamentale nella costruzione della memoria eroica dell’Occidente, gli Elogia di Paolo Giovio costituiscono una delle più influenti raccolte di biografie illustrate del Rinascimento. Stampata a Firenze nel 1551 da Lorenzo Torrentino, questa prima edizione in folio presenta le vite di condottieri e uomini illustri corredate dai celebri ritratti raccolti nel Museo Gioviano a Como. Il volume è un esempio sommo della fusione tra letteratura, storiografia e collezionismo, e testimonia l’ambizione di Giovio di costituire un vero Pantheon moderno della gloria. MARKET VALUE La prima edizione degli Elogia di Giovio è rarissima sul mercato antiquario. Esemplari completi e in buono stato si attestano oggi tra 2.800 e 6.000 euro, a seconda della qualità della legatura e della presenza di restauri antichi. Copie in pergamena coeva e con provenienze storiche documentate sono apparse in aste internazionali con stime anche superiori agli 8.000 euro. L’opera è stabilmente ricercata da collezionisti di ritrattistica storica, libri illustrati del Rinascimento e storia militare. PHYSICAL DESCRIPTION AND CONDITION Legatura realizzata agli inizi del XIX secolo in mezza pelle nocciola con angoli, dorso decorato con motivi impressi a secco e titolo in oro. Stemma dei Medici inciso al frontespizio, sormontato da corona. Leggere macchie marginali all’ultima carta. Tagli rossi. Internamente ben conservato, con carta solida e margini ampi. Pp. (2); 340; 4nn. (2). FULL TITLE AND AUTHOR Paolo Giovio Elogia virorum bellica virtute illustrium veris imaginibus supposita, quae apud Musaeum spectantur. Florentiae, Lorenzo Torrentino, 1551. CONTEXT AND SIGNIFICANCE L’opera rappresenta la descrizione ufficiale della straordinaria collezione di ritratti di uomini celebri raccolta da Paolo Giovio nella sua villa-museo sul lago di Como, considerata nel Cinquecento la più grande galleria di effigi storiche al mondo. Il progetto ambizioso – ispirato a Plutarco e al culto delle immagini eroiche – fondeva iconografia e testo, biografia e memoria, offrendo al lettore un panorama pan-europeo della virtù militare e politica. La stampa fiorentina del 1551, arricchita dallo stemma mediceo, si inserisce nella strategia culturale del ducato di Cosimo I, che si serviva della memoria figurativa come strumento di legittimazione dinastica. AUTHOR BIOGRAPHY Paolo Giovio (Como, 1483 – Firenze, 1552) fu medico, umanista, storico e vescovo, uno dei protagonisti della vita intellettuale del Rinascimento italiano. Autore di cronache, vite, trattati morali e opere di erudizione, costruì nella sua villa comasca una delle prime raccolte sistematiche di ritratti di personaggi storici, illustrando le virtù degli uomini illustri secondo modelli classici. La sua opera fu apprezzata in tutta Europa e influenzò profondamente la cultura storiografica e iconografica dei secoli successivi. PRINTING HISTORY AND CIRCULATION L’edizione del 1551 è la prima stampa assoluta dell’opera, realizzata da Lorenzo Torrentino, tipografo ufficiale del duca Cosimo I de’ Medici. Seguiranno numerose riedizioni, spesso illustrate con incisioni, nel corso del XVI e XVII secolo, ma questa prima impressione fiorentina resta la più importante per impianto editoriale e coerenza con il progetto originale dell’autore. Rara nelle biblioteche pubbliche e ancor più nel mercato collezionistico. BIBLIOGRAPHY AND REFERENCES Adams G 665 Brunet III, 565 Graesse III, 486 Mortimer, Italian 16th Century Books, I, 229 DBI, s.v. Paolo Giovio A. Weston Lewis (ed.), The Pontiff and the Painter: Paolo Giovio’s Portraits of the Famous, Harvard University, 2003.